AGI - Il matrimonio era annunciato da tempo ma, come spesso capita, si è dovuto aspettare l'ultimo minuto per pubblicare ufficialmente le pubblicazioni. È stato raggiunto l'accordo per l'acquisizione dell'italiana ITA Airways da parte di Lufthansa: sono infatti arrivati in tempo gli accordi sui "rimedi" da inviare a Bruxelles per garantire la concorrenza. La scadenza era fissata per lunedì a mezzanotte.
Sono state cosi' superate le divergenze tra Berlino e Roma sul prezzo finale della vendita: il Mef ha fatto sapere che "le condizioni economiche previste non sono cambiate rispetto all'accordo già siglato" nel maggio 2023. Quindi, non è stato assicurato alcuno sconto rispetto a quanto chiesto dal colosso tedesco.In base all'accordo del maggio 2023, Lufthansa intende acquisire inizialmente una quota di minoranza pari al 41% della società pubblica italiana per 325 milioni di euro, riservandosi la possibilità di salire al 100% nel medio termine. La compagnia tedesca aveva poi chiesto uno sconto di 10 milioni riguardo alla fase successiva che prevede l'acquisizione di un'ulteriore quota del 49% per 325 milioni. Ma, appunto, non gli è stato concesso. Il valore complessivo dell'operazione è stato fissato a 829 milioni.L'acquisizione da parte di Lufthansa dovrebbe consentire al colosso tedesco di espandere il proprio accesso al mercato italiano, il terzo più grande dell'UE, fornendo allo stesso tempo a ITA un solido azionista. Dopo l'autorizzazione condizionata data a luglio dalla Commissione Europea, Lufthansa e ITA Airways attendono ora il verdetto finale. A gennaio la Commissione europea aveva aperto un'"indagine approfondita" sull'operazione, temendo una possibile riduzione della concorrenza su diverse rotte a corto e lungo raggio da e per l'Italia. Per finalizzare il dossier Bruxelles aveva quindi chiesto la cessione di una serie di slot aeroportuali ad altre compagnie per salvaguardare la concorrenza.