AGI - Sostenibilità, tecnologie, intelligenza artificiale, ma anche eco-ansia, formazione, futuro sono state le parole chiave che questa mattina hanno animato il talk "AI, digitale e sostenibilità: Driver di benessere sociale e crescita del territorio", con Gianluca Bufo, amministratore delegato di Iren, Maximo Ibarra, ceo di Engineering e Giuseppe F. Italiano, Professore di Computer Science e Vicerettore per Artificial Intelligence e Digital Skills presso Luiss negli spazi 42 Roma Luiss di Via Marsala dove gli studenti hanno avuto la possibilità di interagire con i relatori sugli scenari futuri.“Le aziende non devono occuparsi di sostenibilità perché richiesto dalla governance, o dagli azionisti. È un tema che sta diventando sempre più fondamentale per il business, di come si fa business ed è quindi qualcosa che risiede all’interno dei processi aziendali. Diventa business perché non è più solo una responsabilità, ma un elemento fondamentale di come si porta avanti la propria azienda dal punto di vista del conto economico. Queste due cose iniziano a somigliare tantissimo” spiega il Ceo di Engineering Maximo Ibarra che aggiunge Digitale non è che un grande basement per affrontare le emergenze. La tecnologia inizia a dare delle risposte importanti. Aziende come la mia, hanno come obiettivo quello di cominciare a costruire soluzioni per poter affrontare problematiche che in questo momento sta interessando la comunità di riferimento e lo fa attraverso i driver del proprio business. Attraverso una serie di tecnologie, come i Lego, possiamo costruire gli “use case”, i casi d’uso. Per esempio, sul dissesto idrogeologico, avere degli algoritmi in grado di fare previsioni e capire quando un certo problema può presentarsi può diventare importante per la salvaguardia del territorio, ma anche della vita umana”.Inoltre, poter utilizzare la tecnologia nelle utilities può aiutare a non sprecare le risorse, individuando in maniera tempestiva eventuali disservizi e agire in maniera puntuale ed efficiente. Di questo è ben cosciente Iren, azienda con 100 anni di attività alle spalle nel tema dell’erogazione dei servizi al cittadino. Per l’ad di Iren, Bufo “accelerazione” è la parola chiave in questo momento in cui le tecnologie sembrano correre.