AGI - I mercati procedono incerti e contrastati in attesa dei dati odierni sull'inflazione Usa e della riunione della conferenza annuale del lavoro del comitato centrale cinese, un incontro di due giorni in cui i principali decisori politici in Cina tracceranno la rotta dell'economia nel 2025. La riunione arriva dopo che il Politburo ha segnalato che attuerà misure di stimolo fiscale più proattive e adotterà politiche monetarie più accomodanti l'anno prossimo.Sui mercati c’è attesa anche per un previsto taglio dei tassi in Canada. Intanto in Asia i listini sono misti, con Tokyo in lieve calo, Seul che avanza di oltre mezzo punto percentuale, mentre il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol è sotto inchiesta per insurrezione e rischia l'impeachment, dopo la fallita dichiarazione di legge marziale, il capo della polizia è stato arrestato e il governo ha adottato una serie di misure, tra cui l'iniezione di fondi sul mercato locale, per cercare di alleviare le crescenti preoccupazioni politiche.In Cina i listini sono cautamente positivi, in previsione dell'arrivo di ulteriori segnali di stimolo e gli analisti di Anz in una nota segnalano che l'imminente aumento dei dazi sulle importazioni statunitensi potrebbe avere un impatto significativo sull'economia del Dragone, riducendo potenzialmente il suo prodotto interno lordo dell'1,5% nei prossimi anni. Nel frattempo in Asia il dollaro mantiene le posizioni e viene scambiato vicino al massimo da due settimane sullo yen e la rupia indiana si è indebolita fino a scendere al minimo storico, per le elevate richieste di dollari sul mercato, mentre un probabile intervento della Reserve Bank of India ha contribuito a limitare le perdite.