AGI - Non solo Halloween. Prima che la tradizionale festa statunitense prendesse piede anche in Italia, il 31 ottobre era conosciuto come la giornata mondiale del risparmio. Istituita nel 1924, la ricorrenza è nata con l'obiettivo di sensibilizzare sull'importanza del risparmio, sia in termini finanziari che di risorse, attraverso l'educazione alla gestione responsabile. In pratica incoraggia una cultura di non spreco e una gestione consapevole del denaro e delle risorse naturali. Ma oggi, il periodo storico è più complicato per riuscire ad accantonare cifre importanti.I dati appena rilasciati in occasione della 25° Edizione indagine annuale Acri - Ipsos confermano un trend chiaro: solo il 41% dei nuclei familiari, rispetto al 46% del 2024, riesce a mettere soldi da parte: è il dato più basso dal 2018. I dati emersi però dall’“Indagine sul Risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani 2025” confermano poi che è soprattutto la popolazione che ha conti bancari, in particolare over 60, quella che riesce a risparmiare di più.Il 58% di questa categoria di italiani ha dichiarato di riuscire a farlo, forse per motivazioni di carattere ereditario, o per ragioni precauzionali legate a possibili imprevisti, alla tutela della salute o alla necessità di far fronte ai costi della longevità. Il dato, per queste persone, risulterebbe addirittura più alto degli ultimi vent’anni: nel 2023 era il 52% nel 2024 il 56%. Accantonare dei fondi non è più però solo una forma di precauzione per eventi imprevisti, ma sempre più spesso è pianificato per obiettivi ben precisi tra cui l'acquisto della casa, il futuro dei figli o la pensione.“Risparmiare budget richiede, soprattutto al giorno d’oggi in cui il costo della vita incide moltissimo, una buona organizzazione", afferma Sonia Canal, CEO di Partner d’Impresa. "Non è sbagliato dire che è bene comportarsi come piccoli imprenditori che gestiscono un’azienda. Ci sono strategie d’impresa utili e valide anche per l’organizzazione del proprio budget personale che possono essere applicate facilmente nella quotidianità”.