AGI - Gli italiani scelgono di acquistare libri sia nei negozi fisici che online molto di più di quanto avviene in altri Paesi, frequentano le librerie fisiche perché in esse trovano quell'atmosfera data non solo dal luogo, ma anche da chi vi lavora. La rilevazione emerge da una ricerca sugli stili di acquisto dei lettori realizzata da Eibf, l'associazione internazionale delle librerie di cui Ali-Confcommercio è socia per l'Italia. L'indagine rileva che in Italia il 94% del campione degli intervistati ha letto un libro negli ultimi 12 mesi mentre l'86% ne ha acquistato almeno uno, un dato al di sopra della media se confrontata con gli altri 19 paesi del campione.I libri cartacei sono il formato preferito in assoluto. Gli e-book sono stati acquistati dal 35% degli intervistati, con una prevalenza soprattutto nella fascia di eta' 18 ai 34 anni. Quando si tratta di generi, il mercato è dominato dalla narrativa, ma altri generi come le biografie e la letteratura classica sono apprezzati dagli italiani.
Questa indagine, la prima realizzata nel nostro settore con un panel di 19 Paesi, ci offre molti spunti di analisi e riflessione. Emerge, in particolare, che le nostre librerie sono dei luoghi in cui gli italiani trovano non solo i libri, ma anche e soprattutto competenza e atmosfera", dichiara Paolo Ambrosini, presidente di Ali-Confcommercio. "Lavorare come associazione - aggiunge - in modo da dare alle nostre imprese strumenti per investire nel rinnovo dei locali e nella formazione dei propri collaboratori è per noi centrale: per questo stiamo chiedendo alle istituzioni che venga aperto un fondo di rotazione nazionale per apertura e rinnovo delle librerie, mentre a livello europeo abbiamo proposto la creazione di una scuola librai comune per la formazione continua. Essere parte e sostenere Eibf ci permette di aprire lo sguardo e l'orizzonte oltre le mura domestiche e avviare anche una strategia della rappresentanza che sappia anticipare processi già in atto in altre parti del mondo".