Il ruolo dei micronuclei nel cancro
Magic spiegano gli esperti, si concentra sui micronuclei, minuscoli compartimenti chiusi all'interno delle cellule che contengono una piccola porzione del DNA cellulare, staccata dalla massa del genoma. Le cellule con micronuclei tendono a produrre nuove anomalie cromosomiche, e quindi a sviluppare cancro e tumore. Il sistema etichetta queste unità con il laser attraverso un colorante fotoconvertibile.
Come funziona il sistema MAGIC
In pratica - afferma Korbel - MAGIC parte da un microscopio automatizzato che cattura una serie di immagini di un campione cellulare. Successivamente, un algoritmo di apprendimento automatico, addestrato su set di dati annotati manualmente di cellule contenenti micronuclei, analizza le immagini. Quando l'algoritmo individua cellule con micronuclei, ne condivide la posizione con il microscopio e le marca. Grazie alla citometria, queste unità vengono separate e sottoposte ad analisi approfondite. In meno di un giorno, possiamo analizzare quasi 100mila cellule".
Risultati e prospettive future
I risultati hanno mostrato che poco più del 10 per cento di tutte le divisioni cellulari provoca anomalie cromosomiche spontanee di qualche tipo e che questa percentuale quasi raddoppia quando un gene specifico è mutato, nello specifico p53, un noto soppressore tumorale. "Il nostro sistema - conclude Korbel ha il potenziale per far progredire le future scoperte in numerosi settori della biologia."
0 Commenti