AGI - Si chiama MAGIC, è uno strumento dintelligenza artificiale che potrebbe contribuire a chiarire le origini del cancro e proporre una nuova strategia per contrastarlo. A svilupparlo uno studio, pubblicato sulla rivista Nature, condotto dagli scienziati del Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare di Heidelberg. Il team, guidato da Jan Korbel e Marco Cosenza, ha ideato un nuovo sistema autonomo che combina microscopia automatizzatasequenziamento di singole cellule e intelligenza artificiale.Lo strumento MAGIC, il cui acronimo deriva da Machine Learning-Assisted Genomics and Imaging Convergence, funziona come una partita di laser tag completamente automatizzata, individuando le cellule potenzialmente cancerose attraverso determinate caratteristiche visibili. Il corpo umano, spiegano gli esperti, si basa su precise istruzioni genetiche per funzionare, e il cancro si verifica quando queste istruzioni vengono alterate. Quando le cellule accumulano errori genetici nel tempo, possono sfuggire ai normali controlli sulla loro crescita e dividersi eccessivamente. Le anomalie cromosomiche, difetti numerici e strutturali nei cromosomi, possono contribuire alla trasformazione delle cellule normali in cellule cancerose. L'idea che le anomalie cromosomiche possano svolgere un ruolo nella nascita del cancro è nata oltre un secolo fa, ma i meccanismi alla base di questo processo sono rimasti nebulosi per molto tempo.

Il ruolo dei micronuclei nel cancro

Come funziona il sistema MAGIC

Risultati e prospettive future