AGI - La Bce lascia i tassi di interesse invariati al 2% per la terza riunione consecutiva, come previsto, una scelta che potrebbe essere confermata anche nell'ultimo meeting del consiglio direttivo del 2025 in programma a metà dicembre. I tassi di interesse sui depositi, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di prestito marginale rimarranno invariati rispettivamente al 2,00%, al 2,15% e al 2,40%.L'inflazione, analizza la Banca centrale europea, rimane prossima all'obiettivo di medio termine del 2%. L'economia dell'Eurozona ha "continuato a crescere nonostante il difficile contesto globale". Tuttavia le prospettive "rimangono incerte", in particolare a causa delle "continue controversie commerciali globali e delle tensioni geopolitiche". Dazi e tensioni geopolitiche, dunque, continuano a condizionare la crescita.

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