AGI - La spesa degli italiani per la voce acqua, sia essa minerale o quella del rubinetto, risulta in sensibile aumento negli ultimi anni, e nonostante si siano ridotti i consumi domestici, gli sprechi rimangono ancora elevati sia in casa sia lungo la rete di distribuzione. A tracciare il quadro dei servizi idrici Ã¨ Consumers' Forum, ente indipendente di cui fanno parte Associazioni di Consumatori, Imprese Industriali e di servizi e le loro associazioni di categoria, dopo il convegno Sostenibilità, efficienza ed equità nei servizi idrici" organizzato a Rimini insieme a Utilitalia nell'ambito di Ecomondo.La spesa media annuale per il servizio idrico in Italia nel 2024 è stata di 384 euro per un'utenza di tre persone con un consumo di 150 metri cubi, con una crescita, secondo Arera, negli ultimi 10 anni del +40%, analizza Consumers' Forum. Nello stesso periodo, però, gli investimenti dei gestori idrici sono passati da 3,1 miliardi, pari a 51 euro annui ad abitante, agli 8 miliardi di euro del 2024, arrivando in termini di valore pro capite a 80 euro, con una crescita del +57% del tutto analoga all'andamento delle tariffe in bolletta.

Il costo medio di un litro d'acqua

Sprechi idrici, un problema diffuso