AGI - Dal 14 al 16 novembre la città di Padova tornerà ad essere pacificamente invasa da incontri, dibattiti, laboratori e spettacoli all’insegna del pensiero critico e del contrasto alla disinformazione con l’ottava edizione del CICAP Fest, evento diffuso del Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (fondato nel 1989 da Piero Angela e altre personalità per promuovere un’indagine critica e scientifica su argomenti come pseudoscienza, paranormale e misteri), dedicato nel 2025 al tema Sconfinare: l’avventura della conoscenza. Per tre giorni scienziati, divulgatori, ricercatori, giornalisti e protagonisti della cultura trasformeranno la città veneta in un laboratorio aperto di curiosità e scoperta in cui affrontare le sfide legate alla conoscenza del presente senza rinunciare alla meraviglia per l’ignoto.Tra le location coinvolte Palazzo del Bo, il Centro Culturale Altinate San Gaetano, il Caffè Pedrocchi, Liston, MUSME - Museo di Storia della Medicina, MNU - Museo della Natura e dell’Uomo, l’Orto botanico, l’Auditorium Conservatorio di Musica C. Pollini, la Libreria Feltrinelli.Nell’edizione 2025 della manifestazione il CICAP e Frame - Divagazioni scientifiche proseguiranno il percorso di riflessione e dibattito avviato l’anno scorso attraverso il progetto SPIC, Scienza e Politica nell’interesse dei Cittadini, con un incontro inaugurale dedicato al rapporto fra scienza e politica cui parteciperanno il membro del Parlamento Europeo Giorgio Gori, l’ex Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Presidente Isybank Francesco Profumo, e la pioniera europea delle statistiche per gli studi di genere e autrice de ‘Il Paese che conta’ (Marsilio) Laura Linda Sabbadini.